Una vittoria importantissima quella conquistata ieri a Casale dalla 2B Control che vince fuori casa con un 71 a 75. Due squadre con grandi assenze, un match giocato punto a punto con Casale Monferrato che ha sempre chiuso i quarti avanti di qualche punto. Wiggs riapre la partita ad un minuto e mezzo dalla fine e i granata, glaciali, hanno dato tutto per la vittoria.
“I primi due quarti con un po’ più di attenzione potevamo finirli noi in vantaggio – commenta coach Parente nel post partita -, abbiamo lasciato due punti facili a Martinoni senza spendere fallo e una tripla a Valentini ma avremmo dovuto fare fallo su palleggio perché non eravamo in bonus. Per l’inizio del terzo quarto – di una partita giocata con un certo equilibrio – siamo partiti soft con tre bombe loro, menomale che l’attacco ha reagito e abbiamo ottenuto il terzo quarto. Poi al quarto quarto siamo stati bravi a rimanere concentrati nonostante le difficoltà, soprattutto di taglia fisica. Dobbiamo migliorare, ma avevo chiesto del sacrificio, di non lasciare nulla d’intentato e i ragazzi hanno risposto, sono stati bravi, questi sono due punti d’oro ma non possiamo ancora rilassarci”.
Una partita giocata con l’obiettivo di provarci, nonostante tutto, senza mollare, fino al fischio finale. “Nelle nostre condizioni senza playmaker titolare, il lungo titolare e Taflaj dovevamo cercare di rimanere aggrappati alla partita e sfruttare ogni minima occasione. Abbiamo fatto degli errori che erano messi in conto – conclude coach Parente -, ma dobbiamo farne meno. Siamo stati freddi nei tiri liberi finali e poi siamo stati bravi a portare a casa il risultato. L’obiettivo era rimanere aggrappati e sfruttare ogni possibilità”.
“È stata una partita di cuore e sacrificio – commenta il capitano granata, Marco Mollura -, coach Parente ci aveva chiesto sacrificio ed è quello che abbiamo fatto dal primo all’ultimo secondo della partita. Siamo felicissimi perché ce lo meritiamo, se lo merita la squadra, siamo in difficoltà, non lo nascondiamo ma il gruppo è fantastico. Una vittoria di cuore, attributi e voglia di sacrificarsi che – conclude Mollura – dedico al mio nipotino. Mio fratello aspetta un bambino e sono felicissimo”.