Torna da oggi nelle librerie Virginio La Porta, l’impacciato e introverso professore di matematica creato dallo scrittore Maurizio Macaluso. “La mosca bianca”, edito da Margana Edizioni, è il sequel de “La pecora nera”, il fortunato romanzo uscito nella primavera di due anni fa, ma è anche una storia a sé in grado di appassionare nuovi lettori.
Virginio La Porta, tranquillo professore di matematica, sposato e padre di una figlia, conduce una vita appartata. Un giorno alla sua porta si presenta Mariuccia, figlia del fratello Giovanni, boss spietato e sanguinario, da cui il professore ha da tempo preso le distanze. Il suo arrivo sconvolge la vita di Virginio.
Mariuccia è una ragazza problematica, soffre di repentini balzi di umore e semina zizzania tra lo zio e la moglie. Da questo momento la vita del professore prende una piega inattesa e imprevedibile. Virginio La Porta è costretto a districarsi tra sospetti e misteri nel disperato tentativo di non restarne travolto. Sullo sfondo l’ombra ingombrante di Giovanni che, dieci anni prima, ha tentato di ucciderlo e che, da un momento all’altro, potrebbe tornare per saldare i conti.
Con il suo stile scarno e incalzante, Macaluso ci conduce dentro questo intricato giallo non mancando, come è nel suo stile, di toccare temi sociali di grande rilevanza che ne fanno anche un racconto intimo. Una storia familiare dai risvolti inattesi e imprevedibili che induce alla riflessione. Un libro destinato a tutti. “La mosca bianca” è in vendita in libreria e nei principali store online.
Maurizio Macaluso ha cinquant’anni. Dal 1992 è giornalista. Ha collaborato con diverse testate e con emittenti televisive. Ha trascorso gran parte della sua vita nelle aule dei Tribunali occupandosi di importanti casi giudiziari. Da una sua inchiesta giornalistica è scaturita la riapertura del caso della strage di Alcamo Marina che ha condotto, in sede giudiziaria, a scagionare gli accusati e condannati.
Negli ultimi sette anni ha deciso di dedicarsi maggiormente alla narrativa, sua prima grande passione. Ha pubblicato otto libri: “L’uomo che amava i bambini” (2015), “La Cagna” (2017), “Meglio un rospo arrapato che un principe attempato” (2017), “Di domenica” (2017 e 2019), “Sarò Dio” (2019), e “Confessioni di un innocente” (2020). Nello stesso anno ha iniziato una proficua collaborazione con la casa editrice trapanese Margana pubblicando “La pecora nera”.