Aggiudicati i lavori per il ripristino della linea ferroviaria Palermo-Trapani via Milo. A darne notizia è l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Marco Falcone.
Gli interventi, per un valore complessivo di oltre 100 milioni di euro, sono stati aggiudicati, da parte del commissario straordinario, all’Ati “Ricciardello-Sigenco” a cui spetterà anche il compito della progettazione esecutiva dell’intervento.
“Proprio ieri – ha detto Falcone – in riunione con il dirigente nazionale Rfi Vincenzo Macello, abbiamo fissato per il 22 febbraio prossimo la consegna dei servizi di ingegneria, nell’ottica di avviare i lavori a ottobre 2022. La Regione farà appieno la propria parte per avviare al più presto l’opera, in sinergia con Rete Ferroviaria Italiana e le imprese, per restituire al territorio trapanese quella normalità infrastrutturale di cui era stato privato addirittura dal 2013”.
I lavori di ripristino della linea ferroviaria Palermo-Trapani via Milo, riguardano il tratto compreso fra Alcamo e Trapani. Ad essi si aggiungerà un ulteriore appalto da 70 milioni per l’elettrificazione della linea.
“Dopo molti anni – ha sottolineato l’assessore regionale – siamo stati gli unici, al fianco dei sindaci e dei cittadini del Trapanese, ad accendere le luci su una delle grandi vergogne nel trasporto ferroviario in Sicilia. Il governo Musumeci ha creduto nell’inversione di tendenza, raccogliendo il grido d’aiuto del territorio fino anche a scendere in piazza nel 2020, manifestando con i rappresentanti dei Comuni alla Stazione in abbandono di Segesta per ottenere la dovuta attenzione dal governo nazionale sul ripristino della via di collegamento su ferro più breve fra i due capoluoghi”.