Continuano i corsi e le iniziative nell’ambito del progetto Don’t Touch gestito dalla Cooperativa Sociale Badia Grande. Sabato 29 gennaio dalle 9:00 alle 13:00, sulla piattaforma gotomeeting, si svolgerà la presentazione ufficiale del Corso di specializzazione e perfezionamento “Prevenzione e strategie d’intervento: Il fenomeno dell’immigrazione e le discriminazioni sociali. Diritti umani, violenza sui minori e sulle donne”, organizzato dal Consorzio Unisom in collaborazione con il Dipartimento SPPEFF dell’Università di Palermo.
L’iniziativa è realizzata nell’ambito del progetto Don’t Touch, contro la violenza sui minori stranieri residenti nelle province di Trapani, Agrigento e Palermo, finanziato dal Ministero dell’Interno alla Cooperativa Sociale Badia Grande.
Alla presentazione interverranno Roberto Bertini, presidente del Consorzio Unisom; Nicola Sequenzia, referente del progetto Don’t Touch della cooperativa sociale Badia Grande; Antonio Sparaco, dirigente dell’Asp di Trapani; Mara Di Lullo, Prefetto, A.R. Fami; la professoressa Ignazia Bartholini, coordinatore scientifico del progetto e Gioacchino Lavanco, coordinatore scientifico del corso.
“Siamo pronti per partire con la formazione che ci permetterà di raggiungere uno degli obiettivi del progetto: uniformare procedure e linguaggi nel contrasto alla violenza sui minori stranieri – spiega Nicola Sequenzia, referente del progetto Don’t Touch della cooperativa sociale Badia Grande -. Oltre duecento tra operatori di Enti pubblici, come Comuni, Prefetture, scuole e forze dell’ordine, e di Enti privati, quali associazioni del terzo settore e cooperative sociali che a vario titolo si occupano di utenza straniera, hanno deciso di partecipare al corso capendo bene l’importanza di qualificare le proprie competenze per dare risposte adeguate alle problematiche che si celano, talvolta, dietro l’immigrazione”.
La presentazione del corso si potrà seguire anche sulle pagine Facebook “Unisom” e “Progetto Don’t Touch”.