Oltre 2,5 tonnellate di prodotti ittici non conformi e sanzioni complessive per 4.500 euro, questo il bilancio dei controlli effettuati dai militari della Guardia Costiera di Mazara del Vallo nell’ambito della operazione “Atlantide” disposta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto che ha interessato tutti i Comandi marittimi sul territorio nazionale dallo scorso 7 di dicembre.
Durante le ispezioni negli stabilimenti specializzati nella lavorazione e vendita di prodotti ittici e presso commercianti al dettaglio, sono state riscontrate diverse irregolarità per le quali sono state elevate sanzioni e si è proceduto al sequestro di circa 2,5 tonnellate di prodotto ittico non conforme alle normative vigenti che è stato successivamente avviato alla distruzione.
Nello specifico, il prodotto ittico è risultato mancante della documentazione sulla provenienza, non rispettando, in tal modo, le specifiche prescrizioni delle normative europee e nazionali sulla tracciabilità. In altre ispezioni, invece, sono emerse irregolarità sull’etichettatura che riportava informazioni incomplete che avrebbero potuto trarre in inganno i consumatori.
Sono stati eseguiti, inoltre, controlli a bordo di pescherecci al termine dei sono state elevate sanzioni amministrative per irregolarità riscontrare nella composizione degli equipaggi.