Scoperta dalla Guardia di Finanza di Castelvetrano una truffa da un milione di euro ai danni dell’INPS.
Le indagini, condotte con il coordinamento del Comando Provinciale di Trapani e con il coinvolgimento della sede provinciale dell’INPS, hanno consentito di accertare come 91 persone di origine straniera – prevalentemente di nazionalità nigeriana e ghanese – tra il 2020 e il 2021, abbiano ottenuto indebitamente l’accesso al reddito di cittadinanza attestando falsamente di essere residenti nel territorio italiano da almeno dieci anni. Questo è, infatti, uno dei requisiti che bisogna autocertificare per ottenere il beneficio.
Gli approfondimenti eseguiti dalle Fiamme Gialle su molte domande presentate a Castelvetrano fin dallo scorso anno, hanno permesso di far emergere come molti migranti, alcuni dei quali oggi residenti fuori dalla Sicilia, abbiano ottenuto illegalmente accesso alla misura socio-economica, percependo, finora, erogazioni circa 300.000 euro complessivi.
L’intervento della Guardia di Finanza, che ha subito dato comunicazione all’Istituto previdenziale, ha evitato, inoltre, che ulteriori somme, per circa 700.000 euro, fossero illecitamente intascate nei prossimi mesi.
I 91 cittadini stranieri sono stati tutti denunciati all’Autorità Giudiziaria e saranno obbligati a restituire allo Stato gli importi indebitamente ottenuti.