Mazara del Vallo, operazione antidroga della Polizia: sequestrati 55 chili di hashish

Si è conclusa con l’arresto di due persone e il sequestro di 55 chili di hashish l’operazione antdroga della Polizia a Mazara del Vallo. In manette il 70enne F.F. e il 53enne M.N.

Gli uomini della Squadra Pegaso della Sezione Investigativa del Commissariato di P.S. avendo il sospetto che l’abitazione del 70enne potesse essere sede di una massiccia attività di stoccaggio e spaccio di sostanze stupefacenti, hanno predisposto una serie di appostamenti e pattugliamenti nei pressi dell’abitazione e, nei giorni scorsi, hanno fatto irruzione effettuando una perquisizione domiciliare. Sia in casa sia nel garage, i poliziotti hanno trovato 55 chilogrammi di hashish, suddivisi in 34 panetti e 73 involucri rivestiti di gomma rossa. È stata anche rinvenuta una bilancia per la pesatura dello stupefacente.

Al momento dell’arrivo sul posto gli agenti hanno notato M.N. nelle immediate vicinanze del garage: l’uomo, alla loro vista, ha provato a nascondersi gettando via un involucro dello stesso tipo e colore di quelli poi rinvenuti e sequestrati. Il proprietario dell’abitazione era assente e in quel momento irreperibile poiché probabilmente fuori dalla Sicilia. Di conseguenza solo il 53enne M.N. è stato arrestato in flagrante per detenzione di sostanza stupefacente mentre F.F. è stato denunciato a piede libero per lo stesso reato con richiesta di urgente applicazione di un’idonea misura cautelare.

Ieri l’Ufficio del gip presso il Tribunale di Marsala ha emesso l’ordinanza con la quale ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere a carico di F.F. che è stata eseguita dagli uomini del Commissariato che, già nei giorni scorsi, erano sulle tracce del 70enne monitorandone costantemente posizione e spostamenti sul territorio comunale per impedirne una eventuale fuga. Dopo le operazioni di rito, F.F. è stato condotto alla Casa Circondariale di Trapani mentre M.N. si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione con applicazione del braccialetto elettronico a seguito della convalida dell’arresto avvenuta lo scorso 22 novembre.