Arrestato dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo, in collaborazione con il locale Reparto Operativo Aeronavale e del Gruppo Aeronavale di Cagliari, il 53enne B.B., originario di Campobello di Mazara e residente a Marsala, per contrabbando di sigarette.
L’operazione ha portato al sequestro di 1,5 tonnellate di tabacchi lavorati esteri e del natante utilizzato per il trasporto. L’intervento ha interessato il tratto di mare davanti alle coste di Marsala. Nei giorni scorsi, pattuglie dei finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo in servizio di perlustrazione sul territorio avevano notato la partenza di un’imbarcazione da diporto dalle acque marsalesi, in un giorno caratterizzato da condizioni meteorologiche molto sfavorevoli alla navigazione. Sono stati attivati i Reparti aeronavali delle Fiamme Gialle schierati nell’area che, poche ore più tardi, l’imbarcazione è stata individuata mentre, nonostante il mare molto mosso, si dirigeva a forte velocità verso la costa con una rotta compatibile con quella segnalata dagli specialisti del GICO del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo.
Sottoposto a controllo il natante, i finanzieri hanno appurato che era condotto dal 53enne, luogotenente in servizio nella Guardia Costiera a Palermo, e rinvenuto 1,5 tonnellate di sigarette di contrabbando di marca “Pine Blue” e “Royals” che sono spesso oggetto di illecita importazione dal Nord Africa. La merce, destinata a rifornire il mercato siciliano, avrebbe fruttato introiti per oltre 150.000 euro.
L’uomo tratto in arresto è stato messo a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, competente per territorio in considerazione dell’area in cui si sono svolte le operazioni di servizio.