Il 49enne L.F. è stato arrestato dalla Polizia a Marsala per atti persecutori (stalking), violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e danneggiamento. L’uomo, infatti, già destinatario di un divieto di avvicinamento nei confronti dell’ex compagna, nella tarda serata di sabato scorso l’ha inseguita mentre si trovava alla guida della sua auto, tamponandola ripetutamente e spingendola fuori dalla carreggiata.
La donna è riuscita a contattare la Polizia e gli agenti sono riusciti a bloccare la vettura dell’uomo ma quest’ultimo, in preda alla furia, è sceso dal suo mezzo per colpire con pugni la vettura della donna sia dal lato conducente sia da quello del passeggero. I poliziotti, non senza difficoltà, sono poi riusciti ad ammanettarlo, conducendolo negli uffici del Commissariato di P.S. di Marsala.
La donna, che era in compagnia di un uomo, ha raccontato di aver notato un’auto che la seguiva alla cui guida aveva riconosciuto l’ex compagno nei cui confronti, un mese fa, aveva sporto denuncia per minacce e atti persecutori. L.F. era stato perciò sottoposto al divieto di avvicinamento e, proprio nella mattina dello scorso 13 novembre, era stato nuovamente denunciato dall’ex.
La Procura della Repubblica di Marsala ha disposto gli arresti domiciliari nei confronti dell’uomo, misura confermata dal gip in occasione dell’udienza di convalida. All’aggressore è stato anche applicato il “braccialetto elettronico” per monitorarne gli spostamenti.