Led, smart building, efficientamento energetico, serbatoi e fotovoltaico, insieme alla flotta green, sono i progetti in provincia di Trapani per Poste Italiane per contribuire a raggiungere la “Carbon Neutrality”. L’obiettivo è ambizioso: tagliare del 30% le emissioni di anidride carbonica entro il 2025 e nel 2030 il raggiungimento della Carbon Neutrality, cioè il bilanciamento tra le emissioni di gas serra generate e quelle riassorbite.
Questa è la Green Strategy di Poste Italiane, per rendere l’impatto sul territorio sempre più sostenibile anche in Sicilia. L’Isola è infatti protagonista di una serie di interventi che contribuiranno all’obiettivo di zero emissioni nette di CO2 attraverso iniziative green e di abbattimento dei consumi energetici. “Circa un miliardo dei 3.1 d’investimenti stanziati con il nuovo piano industriale 24 Sustain & Innovate – ha dichiarato l’Amministratore delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante – sarà destinato alla sostenibilità. Ma noi non lo consideriamo un costo bensì di un investimento sul futuro”.
Per raggiungere questi obiettivi Poste Italiane in provincia di Trapani ha avviato cinque diverse iniziative sugli immobili, cui si affiancano interventi sulla flotta dei mezzi aziendali sempre più in ottica green: il progetto “Led” rappresenta da alcuni anni uno degli interventi principali per contenere i costi energetici. L’iniziativa prevede la sostituzione nelle sedi aziendali dei corpi illuminanti con lampade fluorescenti con la tecnologia LED per l’abbattimento dei consumi di energia elettrica e il risparmio dei costi di manutenzione legati alla maggior durata in ore dei corpi illuminanti. Per il 2021 è previsto un numero complessivo di oltre 500 lampade a led tra interni ed esterni suddivise in 30 immobili presenti in provincia di Trapani.
L’innovativo progetto “Smart Building” punta a realizzare nuovi sistemi di gestione integrata degli edifici dal punto di vista energetico anche mediante l’integrazione degli impianti già esistenti, su un totale di 28 siti distribuiti nel territorio trapanese, suddivisi in diverse categorie sulla base della superficie. Il suo obiettivo è un risparmio dei consumi medio pari al 15% per la componente energia elettrica e al 10% per la componente gas. Trapani è inoltre tra le quattro province siciliane in cui sono operativi gli interventi di “Efficientamento energetico”, che prevedono la sostituzione di caldaie e impianti di climatizzazione, la regolazione impianti elettrici e di illuminazione interna ed esterna ed elementi isolanti dell’involucro delle sedi territoriali.
Il quarto progetto dal nome “Serbatoi” prevede la piantumazione di alberi e siepi e la realizzazione di un sistema di raccolta dell’acqua. I primi interventi in provincia di Trapani riguardano le aree verdi attigue a cinque uffici di Poste Italiane dei territori di Vita, Salaparuta, Poggioreale, Petrosino e Custonaci.
Di particolare rilievo è infine, il piano per il “Fotovoltaico” che prevede nel territorio trapanese l’installazione di 3 impianti di media/grossa taglia – per superficie disponibile oltre che per consumi energetici – cioè con capacità compresa tra 7 e 780 kWp, su un totale di quarantasei sedi presenti sull’Isola fra uffici postali, centri distribuzione e meccanizzazione postale.
E a completamento del piano di interventi per la decarbonizzazione, oltre ai progetti sugli immobili aziendali, l’azienda sta intervenendo anche sulla flotta a disposizione per il recapito della corrispondenza e dei pacchi in ottica ecologica. Per le strade della provincia di Trapani infatti sono oltre quaranta i mezzi aziendali green a basso impatto ambientale, come i nuovi tricicli basso emissivi previsti in sostituzione dei tradizionali mezzi endotermici.