Intercettazioni ambientali e telefoniche e analisi certosina di numerosi tabulati telefonici, queste le mosse degli investigatori del Comando provinciale Carabinieri di Trapani alla base dell’operazione che, stamattina, ha consentito di sgominare una banda criminale accusata di quattro furti – di cui due effettivamente realizzati – ai danni di altrettanti sportelli bancomat e di tre rapine in abitazione con sequestro di persona – di cui una tentata – avvenute a Custonaci, Erice (Casa Santa) e a Rilievo.
Si è stimato che la banda, nei colpi messi a segno, si sia appropriata, in totale, di denaro e beni per un milione e mezzo di euro, entrando illecitamente in possesso anche di una pistola calibro 38.
Dall’ascolto delle intercettazioni, i militari dell’Arma hanno appreso come il gruppo programmasse a lungo termine i colpi da compiere che venivano studiati nei minimi particolari effettuando numerosi sopralluoghi, pedinamenti delle vittime e utilizzando modernissime apparecchiature elettroniche (telecamere sugli obiettivi designati, strumenti di captazione ambientale e anche GPS sui veicoli delle vittime).
Per impadronirsi del contenuto dei bancomat di uffici postali e banche i malviventi praticavano fori sulle pareti di edifici adiacenti e tagliavano l’apparecchiatura con un flex
Oltre ai colpi eseguiti o sfumati per inconvenienti tecnici, i componenti dell’organizzazione criminale discutevano giornalmente di nuovi obiettivi e di come compiere le loro azioni delittuose.
L’operazione si è conclusa con l’arresto di quattro persone (tre in carcere e una ai domiciliari), l’applicazione dell’obbligo di dimora a carico di un ulteriore componente della banda e l’esecuzione di perquisizioni a carico di altri due indagati.
Sono stati condotti in carcere il 45enne P.C., napoletano ma residente a Trapani, il il 35enne ericino P. T. e il 52enne B.G. di Salemi. Ai domiciliari è finito il 37enne G.C., di Trapani, l’obbligo di dimora è stato disposto nei confronti del 43enne commerciante trapanese A.L.R. titolare di un negozio di materassi in via Guglielmo Marconi. GUARDA IL VIDEO