Continua la programmazione del Luglio Musicale Trapanese con un concerto in uno dei luoghi più suggestivi della Sicilia: il recital pianistico di Alexander Romanovsky sarà infatti ospitato, venerdì 6 agosto alle ore 22, al Teatro Antico di Segesta. L’appuntamento è organizzato con la collaborazione del Parco Archeologico di Segesta e con il Trapani Piano Festival -Trapani Classica.
Romanovsky, che ha conquistato il Primo Premio al Concorso Busoni a soli 17 anni e il 4° Premio al Concorso Tchaikovsky di Mosca, è ospite frequente di molti palchi tra i più prestigiosi al mondo, come il Concertgebouw di Amsterdam, La Scala a Milano, la Royal Albert Hall di Londra, Teatro Colón di Buenos Aires, la Sala Grande del Conservatorio di Mosca, Suntory Hall di Tokyo, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, il Teatro degli Champs-Élysées a Parigi e per la Stagione del Luglio Musicale che ospita il concerto del Trapani Piano Festival – che vede la direzione artistica di Vincenzo Marrone d’Alberti – proporrà diverse pagine del repertorio cameristico di Chopin tratte dagli Studi, dai Notturni, dai Walzer e la Sonata per pianoforte in Si bemolle minore n. 2 di Rachmaninov.
A partire dal 6 agosto, secondo quanto stabilito dal D.L. 23 luglio 2021 n. 105 relativo a “misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche”, l’accesso agli spettacoli del Luglio Musicale Trapanese, sarà consentito esclusivamente alle persone munite di Green Pass, fatte salve le eccezioni previste dalla legge.
I biglietti, dal costo unico di 15€, sono in vendita online sul sito e presso la biglietteria del Luglio Musicale Trapanese, aperta dal lunedì al sabato (10.30-13.00 / 17.30-21.00), nei locali della Villa Comunale; email: botteghino@lugliomusicale.it, telefono 0923 29290.
Alexander Romanovsky è un pianoforte. Nato in Ucraina nel 1984, Alexander Romanovsky all’età di tredici anni si trasferisce in Italia, dove studia all’Accademia Pianistica di Imola con Leonid Margarius. La scuola unica ereditata da Leonid Margarius, i cui portatori erano Regina Horowitz, Felix Blumenfeld e Anton Rubinstein, diviene la solida base del suo aspetto artistico. Nel 2001, all’età di diciassette anni, vince il Primo Premio al prestigioso Concorso Busoni a Bolzano.
Da 20 anni Romanovsky è ospite di molti palchi tra i più prestigiosi al mondo, come il Concertgebouw di Amsterdam, La Scala a Milano, la Royal Albert Hall di Londra, TeatroColón di Buenos Aires, la Sala Grande del Conservatorio di Mosca, Suntory Hall di Tokyo, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, il Teatro degli Champs-Élysées a Parigi.
Romanovsky si esibisce regolarmente con le maggiori orchestre in Europa, Asia e nelle Americhe, tra cui New York Philharmonic e Chicago Symphony, Royal Philharmonic, la Filarmonica della Scala, l’orchestra del Teatro Mariinsky e l’Orchestra Nazionale Russa, NHK Symphony: collabora con direttori quali Sir Antonio Pappano, Myun-Whun Chung, Valery Gergiev, James Conlon, Gianandrea Noseda, Vladimir Spivakov. Nel 2007, è invitato a tenere un concerto al Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo, alla presenza di Papa Benedetto XVI in occasione del 110 ° Anniversario della nascita di Papa Paolo VI. Ha pubblicato i concerti di Glazunov per Warner e cinque album acclamati dalla critica per DECCA. Con la National Philharmonic Orchestra of Russia ha registrato l’integrale dei concerti di Rachmaninov.
Gli anni recenti lo hanno visto estendere la propria attività artistica alla promozione della musica classica e al sostegno dei giovani talenti, e affiancandola all’insegnamento al Royal College of Music di Londra ed il Conservatorio di Como. Dal 2014 Alexander Romanovsky ricopre la carica di Direttore Artistico del Vladimir Krainev Moscow International Piano Competition.