Sarà presentato oggi (martedì 3 agosto 2021), a partire dalle ore 18.00, nel cortile del Palazzo Sales, il libro La casa di Shara Band ONG della giornalista/scrittrice Mariza D’Anna. Converserà con l’autrice il dirigente del Comune di Erice nel settore della Cultura Salvatore Denaro.
SINOSSI
Dopo “Il ricordo che se ne ha-Biar Miggi”, (Màrgana Edizioni, 2017), Mariza D’Anna torna in libreria con un romanzo-memoria che si può considerare la sua ideale prosecuzione. La storia della sua famiglia in Libia – iniziata nel 1928 con il bisnonno Francesco, proprietario di una grande azienda agricola – prosegue con le sue esperienze di bambina, cresciuta a Tripoli fino all’età di nove anni, e costretta a lasciarla dopo la cacciata degli italiani dal Paese.
“La casa di Shara Band Ong”, pubblicato nella collana “Cristalli di sale”, è il luogo dove per la piccola Tea tutto è iniziato. Come nel primo volume, non tutto è fedele memoria di quello che è accaduto ma, raccontando il passare degli anni, l’autrice ricostruisce la sua leggenda privata, comune a tanti bambini nati nell’ex colonia italiana. Improvvisamente nel 1970 la Libia, eden dell’amore dei suoi genitori e della sua infanzia felice, diventa una terra ostile e straniera dalla quale è costretta a scappare, profuga di un Paese nel quale non farà più ritorno.
BIOGRAFIA
Mariza D’Anna ha vissuto a Tripoli fino all’età di nove anni. Con la famiglia si è trasferita a Roma e poi a Genova dove si è laureata e ha esercitato la professione di avvocato e di insegnante di discipline giuridiche ed economiche. Giornalista professionista dal 1995, ha collaborato con la Rai e altre testate nazionali per approdare al giornale La Sicilia dove tutt’ora lavora.
Ha pubblicato il romanzo Specchi (Edizioni Nulla Die, 2015), Il ricordo che se ne ha-Biar Miggi (Màrgana Edizioni) e ha partecipato all’opera collettiva Polifonia trapanese insieme ad altri otto autori (Màrgana, 2018).