Dovrà pagare una multa di 1.000 euro, 3.000 di risarcimento in sede civile e rifondere le spese processuali affrontate dalla parte offesa il vice segretario nazionale del PSI Nino Oddo che era stato chiamato in giudizio a rispondere del reato di diffamazione nei confronti dell’allora sindaco di Erice Giacomo Tranchida.
Lo ha stabilito la giudice del Tribunale di Trapani Chiara Badalucco. I fatti risalgono al 2017 quando l’esponente politico trapanese scrisse alcuni commenti riguardanti il primo cittadino della Vetta sulla pagina Facebook di un giornalista trapanese.
I suoi post prendevano spunto dalla notizia giornalistica riguardante una “bomba giudiziaria” che avrebbe colpito l’amministrazione comunale di Erice.
Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna al pagamento di una multa di 800 euro mentre il legale di Tranchida aveva avanzato richiesta di risarcimento per 25mila euro mentre il difensore di
Oddo ne aveva chiesto l’assoluzione “perché il fatto non sussiste” o, in subordine, “perché non costituisce reato” o perché commesso nell’esercizio delle funzioni di deputato regionale all’Ars.