Si è svolto mercoledì 30 giugno, presso la sede del Polo Universitario di Trapani, l’incontro tra il presidente del Consorzio Universitario di Trapani, Francesco Torre, e alcuni dei rappresentanti della Consulta delle associazioni del Comune di Trapani. Tema dell’incontro è stata l’offerta formativa della struttura universitaria nel territorio trapanese.
La presidente della Consulta, Rosaria Nolfo, ha sottolineato come la stessa intende svolgere un ruolo attivo e partecipativo all’interno della propria comunità interloquendo con tutti gli attori sociali che possano promuoverne un miglioramento della qualità della vita. Per questo motivo, consapevole dell’importante contributo che il Terzo Settore può apportare nell’innescare circuiti virtuosi di sviluppo, la consulta intende adoperarsi perché si possano creare le condizioni per il superamento del mismatch in atto tra la domanda di conoscenze e abilità richieste dall’aziende e l’offerta formativo/universitaria che il territorio esprime, favorendo in ultima istanza opportunità di lavoro per i giovani, troppo spesso costretti a stabilirsi altrove.
Il professore Francesco Torre, dopo aver descritto i corsi di laurea attualmente fruibili, quali Consulente giuridico d’impresa, Giurisprudenza, Scienze del turismo, Viticoltura ed Enologia, oltre agli ultimi corsi inseriti come Scienze Infermieristiche e Ingegneria delle tecnologie per il mare, ha affermato la necessità di una lettura critica dell’attuale offerta formativa e l’avvio di nuovi corsi di laurea, laboratori di ricerca, master e corsi di formazione in grado di rilasciare qualifiche spendibili nell’immediato e nel territorio, in sintonia con quanto richiede oggi l’economia globalizzata.
In particolare, ha sottolineato l’importanza di pensare ad una formazione in ambito biomedico. Propedeutica e necessaria è più che mai una co-progettazione con le Amministrazioni comunali e con le associazioni datoriali e dei lavoratori. Durante l’incontro è emersa una richiesta da parte di Giuseppe Puglia, dell’Associazione Ermes, circa la possibile attivazione di corsi di formazione per Manager del Terzo Settore, un ambito sempre più in crescita e in trasformazione che rispetto al passato richiede una diversa e qualificata formazione dal punto di vista gestionale e amministrativo.