Non potrà invocare un’eventuale, per quanto improbabile “attenuante”, dovuta ad una particolare reazione avversa al vaccino anti Covid l’uomo che stamattina, intorno alle 10.30, ha aggredito uno dei volontari dell’associazione Pubblica Assistenza Humanitas addetti alle operazioni di accoglienza dei cittadini che devono vaccinarsi.
Il giovane, un 24enne, in servizio da alcuni mesi presso l’hub vaccinale provinciale di contrada Cipponeri a Trapani, si occupava di fotocopiare i documenti d’identità dei cittadini in attesa di proseguire con l’iter per accedere alla vaccinazione.
Quando è tornato davanti la soglia della struttura per consegnare i documenti di riconoscimento e le relative fotocopie a chi ne aveva bisogno, si è sentito interpellare da un uomo, di età tra i 40 e i 50 anni, che reclamava la propria Carta d’identità. Il giovane non trovandola, né avendo in mano la relativa fotocopia, ci ha riferito di essere tornato sui suoi passi pensando che il documento potesse essere rimasto nella macchina fotocopiatrice ma senza esito.
“Quando ho comunicato all’uomo di non averla trovata, dopo aver anche cercato sul pavimento lungo il percorso – racconta il volontario – e gli ho chiesto se, per caso, non l’avesse in tasca pensando erroneamente di averla consegnata – questi mi si è avvicinato con fare minaccioso, e, lamentandosi che lo stavo accusato di mentire, si è tolto la mascherina e mi ha tirato uno schiaffo al volto, sono caduto a terra stordito, perché il colpo mi ha raggiunto ad un orecchio”.
Subito soccorso da altri volontari e dai sanitari presenti presso il centro di vaccinazione, il giovane è stato poi condotto al Pronto Soccorso dell’ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani dove gli è stato riscontrato un trauma facciale con dolenzia e acufene giudicato guaribile in 4 giorni, salvo complicazioni. Sul posto sono intervenuti i poliziotti della Volante.