“La cosa più irritante dei Governatori del Nord è che loro pensano ai territori turistici, noi parliamo della insularità, dell’assenza dei presidi sanitari sulle nostre isole, della difficoltà dei collegamenti con gli ospedali, che possono avvenire solo dalla terraferma, da Trapani o Palermo. Ogni intervento d’urgenza per le nostre isole è un rischio di morte. Questo i governatori che hanno la sanità più ricca di Italia non riescono a capirlo”. Così, in una intervista all’Adnkronos, il sindaco di Favignana, Francesco Forgione, replica a distanza al Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, che parlando delle isole ‘covid-free’, ha parlato di una “misura ingiusta e irrealizzabile” e di “scorciatoie”.
“Tra l’altro parliamo di una popolazione reale di poco più di 3.000 persone, mica di milioni di abitanti”, dice il sindaco di Favignana, che comprende anche le altre due isole Egadi, Levanzo e Marettimo. “Alle Egadi sono state vaccinate 350 persone, over 80 e 70 e persone fragili. E i medici sono dovuti venire per due volte, su tre isole. Quindi, sei volte, con costi maggiori rispetto ad altri luoghi – dice – pensi che non avendo hub vaccinali abbiamo dovuto usare l’oratorio di Marettimo, ad esempio, oppure al centro anziani di Favignana. È tutta una condizione di precarietà”.
E alla Presidente di Federalberghi di Rimini, Patrizia Rinaldis, che parla di “figli e figliastri”, e di “concorrenza sleale”, il sindaco di Favignana, manda a dire: “Ma di cosa parla la Presidente degli albergatori? I ‘figli e figliastri’ non li determina certamente la quantità di vaccini, ma una condizione naturale che è l’insularità – dice Forgione -. Io a Marettimo ho un solo medico di Guardia medica e neppure un infermiere, lo stesso a Levanzo un solo medio e neppure un infermiere e quando c’è una persona che sta male deve partire la Protezione civile con una piccola ambulanza medica per accompagnare il paziente all’eliporto per aspettare un’ora che arrivi l’elisoccorso da Palermo o Trapani. Di cosa parla Federalberghi di Rimini, che hanno la sanità migliore di Italia?”.
“Io combatto il pregiudizio di chi difende interessi e non considera la diversità di accesso al diritto alla salute. Lei immagini in pieno agosto un caso di Covid, qui può chiudere tutto”, dice ancora Francesco Forgione.
“Nella riviera romagnola dovrebbero conoscere cosa è il diritto alla salute in una piccola isola, dove non esistono presidi ospedalieri, dove non esistono possibilità di collegamento, rapido e terrestre, e dove ogni intervento deve avvenire con un elicottero che parte da Palermo o da Trapani per giungere all’eliporto di Favignana, Levanzo o Marettimo – prosegue ancora il sindaco di Favignana Francesco Forgione – Che cosa significa partire con una idroambulanza rispetto alle condizioni del mare”.
“Cosa vuol dire il turismo con poche centinaia di posti letto rispetto alle migliaia di mega hotel della Riviera, in isole che vivono solo di economia turistica per 4 o 5 mesi all’anno”, dice. “Garantire la sicurezza innanzitutto ai cittadini e poi offrire sicurezza a chi decide di visitare questi nostri territori, non è una scelta economica, è la necessità che ci viene imposta dalla condizione di essere isole”, aggiunge il primo cittadino di Favignana.
“Parliamo anche dei costi delle vaccinazioni per la sua organizzazione – prosegue – è un problema di razionalizzazione e organizzazione della vaccinazione. Vaccinare a fasce nelle nostre isole vuol dire fare partire più volte le équipe dell’Asp di Trapani, le strutture frigorifero dei vaccini, organizzare nelle diverse isole i presidi delle vaccinazioni con costi e tempi che non hanno confronto con l’organizzazione dei presidi stabili e organizzati per la vaccinazione terrestre”.
“Noi non stiamo facendo la guerra turistico-commerciale al resto del paese, stiamo cercando di spiegare, combattendo, qui sì, il pregiudizio della tutela degli interessi forti del paese, che cosa è la condizione della piccola insularità. E quanto è difficile garantire qui il diritto alla sicurezza e alla salute”, aggiunge ancora il sindaco di Favignana, Francesco Forgione.
(ADNKRONOS)