Dalle carenze igieniche alla vendita di medicinali senza ricetta, fino all’esercizio abusivo della professione di farmacista: i Carabinieri del NAS di Palermo e di Mazara del Vallo, con la collaborazione della Commissione Ispettiva Farmaceutica dell’ASP di Trapani, nel corso di controlli, hanno sospeso le attività di una farmacia e di una sanitaria.
I militari dell’Arma, durante l’ispezione igienico-sanitaria presso una nota farmacia, hanno accertato l’esistenza di una porta a soffietto priva di chiusura che collegava abusivamente i locali della stessa con quelli della adiacente sanitaria e che, in quest’ultima attività commerciale, erano presenti oltre 1.000 confezioni di farmaci, relativi all’assistenza farmaceutica convenzionata, privi di fustelle o scaduti di validità.
Il titolare della farmacia è stato denunciato a piede libero per i reati di tentata truffa ai danni del Sistema Sanitario Nazionale e per aver aver consentito al titolare della sanitaria di esercitare abusivamente l’attività di farmacista. Il responsabile della sanitaria è stato denunciato per esercizio abusivo della professione di farmacista.
I Carabinieri hanno anche sequestrato i farmaci rinvenuti, per un valore di circa 20.000 euro, ed elevato sanzioni amministrative pecuniarie per la somma complessiva di 3.000 euro per una serie di violazioni: la non corretta attuazione delle procedure di autocontrollo e carenze igienico-sanitarie dell’attività di sanitaria e per aver modificato lo stato dei luoghi, di cui alla registrazione sanitaria, senza autorizzazione.
A seguito del controllo dei Carabinieri, l’ASP di Trapani ha disposto la chiusura immediata per entrambe le attività.