Il Tribunale di Trapani ha accolto l’opposizione del Comune di Paceco che, nel 2019, si era visto notificare un decreto ingiuntivo relativo a bollette risalenti al 2009 che riportavano importi maggiori rispetto agli effettivi consumi di energia elettrica.
Le stesse bollette erano state oggetto, nel 2018, di una mediazione in fase pregiudiziale, «ma la controparte – ricorda il sindaco Giuseppe Scarcella – non ha inteso ascoltare le ragioni del Comune».
Ricevuto il decreto ingiuntivo su istanza di Banca Sistema Spa cessionaria del credito vantato, il Comune, assistito dall’avvocata Maria Pia Tipa, ha contestato immediatamente e integralmente la somma pretesa dall’Enel, sostenendo ancora l’inesattezza della cifra da corrispondere.
Nel corso del processo, a seguito di una complessa fase istruttoria, il Tribunale di Trapani ha accolto le argomentazioni a sostegno dell’Ente riconoscendo la nullità del decreto ingiuntivo opposto.