Da questa settimana, alla luce dell’ampliamento della fascia di età per accedere al vaccino AstraZeneca, sarà possibile prenotarsi – in Sicilia – per ottenere la somministrazione anche per tutti i cittadini di età compresa tra i 70 e i 79 anni, esclusi i soggetti estremamente vulnerabili, cioè affetti da condizioni – come malattie respiratorie, cardiocircolatorie, diabete, insufficienza renale, disabilità, malattie oncologiche o trapiantati – che comportano un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di Covid-19. Per questi soggetti viene, infatti, raccomandato l’utilizzo di vaccini a mRNA.
Lo ha reso noto l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza. “Resta il problema – ha commentato – delle persone fragili per le quali è obbligatorio l’utilizzo di Pfizer o Moderna. Comprendo quanto possa apparire assurdo che molti siano ammessi al vaccino prima di loro ma non decidiamo noi quante dosi di Pfizer e Moderna vengano inviate”.
Razza ha detto di confidare molto nella possibilità che vengano autorizzati e distribuiti anche altri vaccini con le medesime caratteristiche, “perché bisogna fare presto per proteggere tutti coloro che hanno maggiori esposizioni a patologie gravi”.
“Ricordo – ha sottolineato l’assessore regionale – che da Roma finora nessuno ci ha detto che si può superare il Piano varato dal governo nazionale e l’ordine di vaccinazione in esso predisposto. Spero, sinceramente, che si vogliano considerare tutte le persone più a rischio: trapiantati, dializzati, disabili, malati oncologici, diabetici, solo per fare alcuni esempi e senza escludere nessuno. L’appello delle Regioni al governo nazionale è forte, perché non siano trattati da ultimi coloro che meritano maggiori attenzioni, per ragioni oggettive e non per suggestioni”.
Ricordiamo che è possibile effettuare la prenotazione della vaccinazione sul sito web prenotazioni.vaccinicovid.gov.it, oppure chiamando il numero verde 800.009.966 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18) o, ancora, tramite gli sportelli Postamat o i postini.