Sopralluogo, questa mattina, dell’assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, al Castello della Colombaia a Trapani, insieme al dirigente generale del Dipartimento, Sergio Alessandro, alla Soprintendente per i Beni culturali e ambientali di Trapani, Mimma Fontana, al direttore del Museo “Pepoli”, Roberto Garufi e al capo di gabinetto ,Riccardo Guazzelli. Presente, tra gli altri, personale della Capitaneria di Porto, della Lega Navale e dell’Autorità di Sistema portuale del mare della Sicilia occidentale.
Il sopralluogo ha interessato il Castello e tutti gli altri immobili presenti sull’isolotto davanti al porto di Trapani si è reso necessario per la verifica dello stato dei luoghi propedeutica al bando di gara ad evidenza pubblica che la Regione intende pubblicare per recuperare l’intera struttura e individuare le migliori possibilità di valorizzazione.
L’amministrazione regionale, a cui il bene appartiene, infatti, ha deciso di avviare una procedura concorsuale di evidenza pubblica per l’individuazione di un operatore economico che offra garanzie di recupero e valorizzazione del bene che assume, per il territorio di Trapani, in relazione anche alla particolare collocazione, un ruolo di attrattore turistico-culturale di forte impatto.
“Credo sia arrivato il tempo – sottolinea l’assessore Samonà – di una seria riflessione non più prorogabile che tolga l’Isola della Colombaia dallo stato di oblio e di degrado in cui sta lentamente precipitando. Il bene merita una particolare attenzione che tuteli in primo luogo il castello e che abbia la capacità di valorizzare e riqualificare il sito nell’ottica di un progetto di rilancio dell’area”. GUARDA IL VIDEO