In 5 giornate un solo punto ed un solo goal segnato. I numeri sono numeri e fotografano in un solo istante una situazione.
Ma i numeri non dicono tutto, i numeri vanno interpretati; nel caso del Trapani non ci spiegano ad esempio la crescita nel gioco e nelle prestazioni della squadra in queste ultime due giornate.
Non ci dicono ad esempio che una svolta c’è stata sul piano del gioco e l’abbiamo tutti notata.
In realtà nei giudizi siamo tutti condizionati dal risultato; avessimo vinto con Salernitana e Cremonese, due squadroni costruiti per vincere, a quest’ora parleremmo di Trapani stellare .
In realtà è un Trapani che si sta ritrovando: abbiamo avuto la prestazione ed ora anche il punto, abbandonando quota 0 in classifica; per averne tre, ossia per vincere, manca solo il goal.
Ed è questo, al momento, l’unico, vero problema che rimane a questa squadra.
I tanti emersi in precedenza sono stati superati e speriamo non ci siano ricadute.
Già non sentire più la gente che vuole a tutti i costi l’esonero del tecnico è il primo segnale che la squadra ha sterzato in modo deciso e sotto gli occhi di tutti rispetto alle preceduti prestazioni.
Impedire alla Cremonese di rendersi pericolosa, se non in una sola occasione e metterla sotto sul piano del gioco e delle occasioni non è da brocchi ma da squadra che ha una sua precisa identità.
Abbiamo iniziato a camminare. Adesso però non solo non dobbiamo fermarci ma dobbiamo cominciare a correre, ossia a fare goal e quindi a vincere le partite.
Se questa squadra ci riuscirà così com’è oppure se per riuscirci avrà bisogno almeno di una prima punta dal goal facile, saranno le prossime gare a dircelo.
L’importante è essersi svegliati, avere mostrato personalità ed un gioco, capace di farci avere ben 6 occasioni limpide da rete, tre per tempo.
Il solo Pettinari ne ha avute tre ma le ha sbagliate. Sarei curioso di sapere cosa succederà il giorno che si dovesse sbloccare, tanta è la sua voglia di tornare a segnare.
Ma personalmente l’idea di un bomber di razza da reclutare sul mercato la terrei sempre in caldo .
Io non so se ci salveremo o meno. Lo spero.
Dopo queste due ultime gare in casa sono molto più fiducioso.
Mi preme solo farvi notare che la maggior parte dei tifosi ha giudicato male e frettolosamente l’allenatore di questa squadra.
Baldini, adesso si è visto chiaramente, aveva solo bisogno di tempo per mettere su il miglior Trapani, sia come singoli, sia come condizione atletica.
Adesso che finalmente un terzino destro ce lo abbiamo, la squadra gioca con gli uomini giusti nel posto giusto. Adesso che Moscati si sta inserendo, anche il centrocampo comincia a girare. Perfino Jakimovski stasera ha fatto il suo in fase difensiva.
In porta ci arriviamo ma per ora non la buttiamo dentro.
E abbiamo anche imparato a difendere bene, senza prendere goal su azione.
Insomma, non è tutto da buttare né tutto da rifare ma, semmai, c’è da migliorare e diventare ancora più efficaci.
Chi afferma il contrario o è prevenuto o davvero non coglie i segnali che questa squadra sta mandando, pur fra mille difficoltà.
Ed ora a La Spezia. Con coraggio e personalità.
Infine consentitemi un saluto :
ciao, Walter; la terra ti sia lieve; e quel Trapani-Turris del 1996 rimarrà per sempre una delle più grandi gioie sportive, vissute insieme.😊